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Ripresa del turismo: Bahrein e Giordania riaprono le frontiere

La ripresa del turismo internazionale ha ricevuto un nuovo impulso dalla decisione di Bahrein e Giordania di riaprire le loro frontiere. Dopo mesi di restrizioni, questi Paesi stanno attuando misure rigorose per garantire la sicurezza dei viaggiatori. In questo contesto, i requisiti per i test e la quarantena sono stati inaspriti, riflettendo uno sforzo collettivo per accogliere i visitatori riducendo i rischi per la salute. Questo cambiamento promette di rinvigorire il settore turistico, garantendo al contempo un'adeguata protezione per tutti.

Mentre la lotta contro la pandemia continua, diversi Paesi hanno iniziato a riaprire le frontiere ai viaggiatori internazionali. I più recenti, Bahrein e Giordania hanno introdotto misure per accogliere nuovamente i turisti e garantire la loro sicurezza. Questo articolo esplora le nuove norme e i nuovi requisiti messi in atto da questi due Paesi per facilitare la ripresa del turismo.

La riapertura delle frontiere del Bahrain

Il Bahrein ha deciso di riaprire le frontiere ai turisti internazionali, segnando una svolta positiva nelle dinamiche del settore turistico. Questa riapertura fa parte di una strategia più ampia volta a rivitalizzare l'economia del Paese, gravemente colpita dalle restrizioni legate alla pandemia. Le autorità del Bahrein stanno ponendo l'accento sulla sicurezza sanitaria dei viaggiatori, facilitando al contempo il loro ingresso nel Paese.

È stata introdotta una nuova regola per i visitatori che desiderano entrare in Bahrain. I titolari di e-Visa e coloro che hanno diritto al visto all'arrivo dovranno ora passare un Test PCR a proprie spese non appena atterrati. Per garantire la sicurezza di tutti, questi viaggiatori dovranno rispettare un periodo di isolamento fino a quando non risulteranno negativi al test. Queste misure sono volte a garantire che la riapertura avvenga in modo responsabile e sicuro per tutti.

Requisiti di viaggio in Giordania

Anche le autorità giordane, da parte loro, hanno iniziato a riaprire le frontiere l'8 settembre. Questa decisione è stata accolta con ottimismo, poiché significa che diversi Paesi potranno accedere alla Giordania. Per i 43 Paesi autorizzati ad entrare nel Paese è stato stabilito un sistema di classificazione a colori che riflette il livello di rischio associato alla pandemia.

Per la Francia, classificata in rosso, le condizioni di ingresso sono più severe. I viaggiatori francesi devono sottoporsi non a uno, ma a due test di PCR e osservare un periodo di quarantena da 7 a 14 giorni. Durante questo periodo, i viaggiatori saranno monitorati con un braccialetto. Queste misure aggiuntive sono state pensate per ridurre al minimo il rischio di contaminazione, consentendo ai turisti di scoprire le ricchezze culturali e naturali della Giordania.

Passi da compiere per i viaggiatori

Prima di recarsi in Giordania, tutti i viaggiatori sono tenuti a compilare una dichiarazione online per facilitare il loro ingresso. Ciò include informazioni sull'itinerario e sullo stato di salute. Si consiglia ai viaggiatori di assicurarsi che i biglietti aerei siano stati prenotati prima di effettuare questa dichiarazione online. L'obiettivo di queste norme è semplificare le formalità amministrative e rafforzare i controlli sanitari alle frontiere.

Informazioni essenziali per i visitatori della Giordania

Chiunque voglia visitare la Giordania, in particolare i cittadini europei, dovrà ora ottenere una visto elettronico prima della partenza. Questo requisito consente alle autorità di controllare meglio i viaggiatori che entrano nel Paese. Allo stesso modo Cittadini marocchini possono anche richiedere un visto elettronico, facilitando l'accesso a questo Paese ricco di storia.

Per i cittadini libici, i requisiti di i requisiti per i visti sono stati alleggeritiSi tratta di un passo positivo per rendere il Paese più accessibile. Questi cambiamenti dimostrano l'impegno della Giordania ad accogliere un maggior numero di visitatori nel rispetto dei protocolli di salute pubblica.

In conclusione, la ripresa del turismo in Bahrein e Giordania è accompagnata da misure di adattamento per garantire la sicurezza dei viaggiatori e rivitalizzare il settore turistico. Entrambi i Paesi stanno cercando di attirare nuovamente i visitatori, pur rimanendo vigili di fronte alle sfide poste dalla pandemia. L'introduzione di sistemi di controllo rigorosi e di requisiti sanitari dimostra la responsabilità delle autorità di fronte alla situazione attuale.

Confronto tra le misure di riapertura del turismo: Bahrain e Giordania

Paese Misure sanitarie
Bahrein Test PCR allo sbarco per i titolari di visto elettronico e di visto all'arrivo, isolamento fino a negatività.
Giordania Sistema di classificazione dei Paesi con codice colore, due test PCR e quarantena di 7-14 giorni per i Paesi in rosso.
Bahrein Riapertura delle frontiere ai turisti internazionali.
Giordania Dichiarazione online richiesta prima della partenza, dopo la prenotazione dei biglietti aerei.
Bahrein Misure finanziarie a carico dei passeggeri per i test PCR.
Giordania Monitoraggio del braccialetto durante il periodo di quarantena.